Krill: scopri la tassonomia, l'ecologia e gli usi

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I krill sono piuttosto piccoli, ma sono una parte importante dell'ecosistema. Sono anche un'ottima fonte di acidi grassi omega-3 e anche gli umani li mangiano.

I krill sono piccoli crostacei che si trovano in tutti gli oceani del mondo. Le popolazioni più numerose si trovano nell'oceano meridionale dell'Antartide, dove possono raggiungere fino a 500 milioni di tonnellate. Sono anche bioluminescenti, nel senso che possono produrre luce.

In questo articolo, ti parlerò del krill, del suo ruolo nell'ecosistema e di come viene raccolto.

Cosa sono i krill

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Cosa diavolo sono i krill?

Krill è una parola norvegese che significa "piccola frittura di pesce", che è attribuita al fatto che i krill sono piccoli crostacei trovati nell'oceano.

Tipi di Krill

Esistono oltre 80 specie di krill, ma la più comune è il krill antartico (Euphausia superba). Altre specie di krill si possono trovare in diverse parti del mondo, come il krill nero (Thysanoessa longipes) che si trova nell'Oceano Pacifico e il krill di bambù (Euphausia pacifica) che si trova nelle acque intorno al Rhode Island.

Dove si trovano i Krill

Il krill si trova in tutti gli oceani del mondo, ma le popolazioni più numerose si trovano nell'Oceano Antartico intorno all'Antartide.

Il ruolo del krill nell'ecosistema

Il krill è una parte vitale della catena alimentare dell'oceano, servendo come fonte di cibo per molti animali marini, tra cui balene, foche, pinguini e pesci.

Krill in diverse lingue

La parola "krill" è usata in molte lingue, tra cui afrikaans, arabo, bielorusso, bulgaro, catalano, cinese, ceco, danese, olandese, georgiano, tedesco, ebraico, islandese, indonesiano, italiano, giapponese, kazako, coreano, lettone, lituano, norvegese, occitano, polacco, portoghese, rumeno, russo, serbo, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tagalog, turco, ucraino, vietnamita e gallese. In serbo si scrive "srpskisrpskohrvatski".

Fatti insoliti sul krill

  • Il krill può crescere fino a 6 centimetri di lunghezza.
  • I krill sono bioluminescenti, nel senso che possono produrre luce.
  • I krill sono alimentatori filtranti, che usano le zampe per filtrare minuscoli organismi dall'acqua.
  • Il krill è una rara fonte di acidi grassi omega-3, essenziali per la salute umana.
  • I krill sono talvolta chiamati "bestiame dell'oceano" a causa della loro abbondanza e importanza nella catena alimentare.

Cosa fa prosperare il krill?

Il krill prospera in acque fredde e ricche di sostanze nutritive. Sono più abbondanti nelle aree in cui c'è risalita, che è il movimento di acqua fredda e ricca di sostanze nutritive dall'oceano profondo alla superficie.

Il ruolo del krill nella vita umana

Il krill è usato in alcuni paesi come fonte di cibo per gli esseri umani, ma è più comunemente usato come fonte di cibo per gli animali. L'olio di krill è anche usato come integratore alimentare a causa della sua alta concentrazione di acidi grassi omega-3.

Cosa c'è in un nome? La tassonomia del krill

I krill, quei piccoli crostacei che si trovano negli oceani di tutto il mondo, sono conosciuti con diversi nomi. In Giappone, ad esempio, si chiamano okiami, mentre in Russia sono conosciuti come kril. Ma indipendentemente da come vengono chiamati, i krill sono un'importante fonte di cibo per molti animali, inclusi pesci, balene e pinguini. Infatti, si stima che la più grande specie di krill, Euphausia superba, possa essere presente in quantità fino a 500 milioni di tonnellate solo nell'Oceano Antartico.

Tassonomia

Il krill appartiene all'ordine Euphausiacea, che comprende diverse famiglie e generi. I due generi principali di krill sono Euphausia e Thysanoessa, con Euphausia che è il più grande e il più comune. All'interno di questi generi, ci sono un certo numero di specie diverse, tra cui Euphausia superba, che è la specie più comunemente associata alle operazioni di pesca del krill.

Caratteristiche fisiche

I krill sono piccoli crostacei, che misurano tipicamente tra 1 e 6 centimetri di lunghezza. Hanno un corpo lungo e snello con un esoscheletro toracico e un numero di zampe attaccate al torace. I krill sono in grado di filtrare i mangimi su piccole particelle di cibo, tra cui fitoplancton e altri piccoli animali, e sono noti per i loro occhi composti altamente sviluppati.

Distribuzione e habitat

Il krill si trova negli oceani di tutto il mondo, con le più grandi popolazioni che si trovano nell'Oceano Antartico intorno all'Antartide. Si trovano anche negli oceani Pacifico e Atlantico, così come nelle acque intorno al Giappone e in altre regioni. I krill sono in grado di vivere a profondità fino a 1,000 metri, sebbene si trovino più comunemente negli strati superiori dell'oceano.

Raccolta e conservazione

Il krill è stato raccolto per cibo e altri scopi per molti anni, con l'Unione Sovietica e la Russia che sono le più grandi nazioni di pesca di krill al mondo. Oggi, il krill viene raccolto per una serie di scopi diversi, tra cui come fonte di cibo per esseri umani e animali, nonché per la produzione di olio di krill, che è un popolare integratore alimentare. Tuttavia, ci sono preoccupazioni per l'impatto della raccolta del krill sull'ambiente e sono state avviate una serie di operazioni sperimentali e di conservazione per promuovere pratiche sostenibili di raccolta del krill.

Ecologia del krill: i piccoli ma potenti attori nella catena alimentare dell'oceano

I krill sono unici nella loro capacità di convertire grandi quantità di carbonio dal fitoplancton in una forma che può essere consumata da altri animali. Lo fanno consumando attivamente fitoplancton e altre piccole particelle, filtrandole attraverso le loro sottili strutture simili a peli chiamate setole. Questo processo è noto come "pompa biologica" e svolge un ruolo chiave nel ciclo del carbonio dell'oceano. Il krill inoltre trasporta attivamente il carbonio organico disciolto dalla superficie alle acque più profonde, dove può essere consumato da altri organismi.

Le caratteristiche fisiche e la distribuzione del krill

I krill si trovano tipicamente in grandi gruppi, o sciami, che possono contenere milioni di individui. Sono fisicamente adattati per sopravvivere nel duro ambiente antartico, con una serie unica di caratteristiche che consentono loro di prosperare nelle acque fredde e scure. Queste caratteristiche includono grandi occhi composti in grado di rilevare sia oggetti bianchi che scuri e un sistema circolatorio che consente loro di filtrare particolari elementi dall'acqua. I krill sono anche in grado di migrare verticalmente attraverso la colonna d'acqua, a seconda della disponibilità di cibo e delle condizioni ambientali idonee.

Le diverse specie di krill e la loro morfologia

Ci sono oltre 85 specie di krill, che sono collocate nel superordine Eucarida e nella famiglia Euphausiidae. La specie più comune di krill è Euphausia superba, che si trova nell'Oceano Antartico. Altre specie includono Bentheuphausia amblyops, Thysanoessa inermis e Nemato-brachion boops. I krill hanno una morfologia unica che include un corpo segmentato, due paia di antenne e una coda lunga e sottile. Sono anche noti per la loro colorazione brillante e traslucida, che li aiuta a mimetizzarsi con l'ambiente circostante.

L'impatto del krill sulla rete alimentare dell'oceano e la ricerca sul consumo di krill

Il krill è un'importante fonte di cibo per molti animali nell'oceano e i cambiamenti nella loro popolazione possono avere un impatto significativo sulla rete alimentare. La ricerca ha dimostrato che il consumo di krill da parte di animali più grandi come i pesci può essere influenzato dai cambiamenti nella disponibilità di krill, con conseguenti cambiamenti nell'intero ecosistema. Nonostante la loro importanza, i krill sono ancora relativamente rari e poco conosciuti. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno il ruolo che i krill svolgono nell'ecosistema dell'oceano e come possono essere protetti meglio.

Dall'oceano al piatto: Krill in cucina

Il krill è letteralmente l'ingrediente principale di alcuni piatti, soprattutto della cucina asiatica. Ecco alcuni esempi:

  • Zuppa di krill: una zuppa popolare in Corea a base di krill essiccato, verdure e condimenti.
  • Gnocchi di gamberi e krill: un piatto dim sum in Cina a base di gamberetti, krill e altri ingredienti.
  • Riso fritto al krill: un piatto semplice ma saporito a base di riso, krill e verdure.
  • Pasta Bagoong: la cucina filippina utilizza il krill in una pasta speciale che insaporisce molti piatti.

Krill come mangime per piante e animali

Il krill non viene utilizzato solo in cucina, ma è anche una fonte di cibo essenziale per molti animali e piante. Ecco alcuni esempi:

  • Balene e balene: questi animali si nutrono di krill per sopravvivere.
  • Vita oceanica: molte creature oceaniche, come pinguini, foche e calamari, dipendono dal krill come fonte di cibo.
  • Piante: il krill è anche usato come fertilizzante per le piante perché è ricco di azoto e anidride carbonica.

Il krill è un'aggiunta salutare alla tua dieta?

Diversi studi hanno dimostrato che l'olio di krill può avere un impatto positivo sulla salute. Alcune delle ricerche hanno trovato:

  • L'olio di krill può aiutare a ridurre i sintomi del dolore e dell'infiammazione, inclusi dolori articolari e dolori mestruali.
  • L'olio di krill può aiutare a ridurre i livelli di trigliceridi, che sono un tipo di grasso che può aumentare il rischio di malattie cardiache.
  • L'olio di krill può aiutare a migliorare la funzione cerebrale e ridurre i sintomi di depressione e ansia.

Come l'olio di krill si confronta con l'olio di pesce

L'olio di krill e l'olio di pesce sono entrambi fonti di acidi grassi omega-3, ma ci sono alcune differenze fondamentali tra i due. Olio di krill:

  • Contiene livelli più elevati di EPA e DHA in una forma che viene assorbita più facilmente dall'organismo.
  • Contiene fosfolipidi, che non si trovano nell'olio di pesce.
  • È meno probabile che causi effetti collaterali negativi, come rutti di pesce o problemi digestivi.

L'importanza di scegliere un olio di krill di alta qualità

Non tutti gli integratori di olio di krill sono uguali. Quando si sceglie un integratore di olio di krill, è importante cercare:

  • Un'alta concentrazione di EPA e DHA.
  • Elevata concentrazione di fosfolipidi.
  • Un integratore che è stato testato per purezza e contaminanti.

Possibili effetti negativi dell'olio di krill

Mentre l'olio di krill è generalmente considerato sicuro, ci sono alcuni potenziali effetti negativi di cui essere consapevoli:

  • L'olio di krill può aumentare il rischio di sanguinamento, specialmente se assunto in combinazione con farmaci che fluidificano il sangue.
  • L'olio di krill può causare problemi digestivi, come diarrea o mal di stomaco.
  • L'olio di krill può essere costoso rispetto ad altri integratori.

Come incorporare l'olio di krill nella tua dieta

Gli integratori di olio di krill sono venduti in una varietà di forme, comprese capsule e liquidi. Si possono trovare nei negozi di alimenti naturali e online. L'olio di krill si trova anche in alcuni alimenti preparati, come barrette energetiche e cibi pronti.

Se vuoi aggiungere più krill alla tua dieta, puoi anche provare:

  • Mangiare più frutti di mare, come gamberi o granchi.
  • Seguire una dieta che includa una varietà di cibi naturali e integrali.
  • Prendendo un integratore di olio di krill di alta qualità.

Krill: fatti affascinanti che non sapevi

  • La parola "krill" deriva dalla parola norvegese "krill" che significa "piccola frittura di pesce".
  • In alcune lingue, il krill è chiamato "Euphausiacea", che deriva dalle parole greche "eu" che significa "buono" e "phausis" che significa "luce", riferendosi al corpo bioluminescente dell'animale.

Specie e composizione del krill

  • Il krill è in realtà composto da diverse specie, appartenenti alla famiglia Euphausiidae.
  • La più grande specie di krill si chiama Bentheuphausia amblyops e può misurare fino a 6 pollici di lunghezza.
  • Il krill è un tipo di crostaceo ed è strettamente imparentato con gamberi e aragoste.

L'importanza di Krill nell'oceano

  • Il krill è un elemento fondamentale nella rete alimentare marina, poiché è una delle principali fonti di cibo per molti animali, tra cui balene, foche, pinguini e uccelli.
  • Nonostante le sue piccole dimensioni, il krill si trova in grandi sciami e può effettivamente essere una delle popolazioni animali più abbondanti sulla Terra, con alcune stime che mettono la dimensione della popolazione in trilioni.
  • Il krill è importante anche per le piante dell'oceano, in quanto è una delle principali fonti del ferro nutriente.

Caratteristiche distintive di Krill

  • Una delle caratteristiche più distintive del krill è il suo corpo bioluminescente, che può emettere luce in risposta a determinati comportamenti.
  • Il krill ha anche un periodo di gestazione di pochi giorni, che è uno dei più brevi di qualsiasi animale.
  • Il krill può essere trovato sia nelle acque costiere che in quelle profonde, il che lo rende un animale versatile.

Il ruolo di Krill nel cambiamento del clima e dell'habitat

  • Il krill è una minaccia che cambia il clima e l'habitat, poiché dipende fortemente dalla presenza di ghiaccio marino per il suo habitat.
  • Il krill migra regolarmente in enormi sciami, viaggiando più in profondità durante il giorno e meno di notte, un comportamento noto come migrazione verticale diel.
  • Il krill è anche un'importante fonte di cibo per l'uomo, poiché è onnivoro e può mangiare una varietà di cibi diversi.

Conclusione

I krill sono piccoli animali simili a crostacei che si trovano negli oceani del mondo. Sono una parte vitale dell'ecosistema e una fonte di cibo per molti animali marini, tra cui balene e pinguini. Non puoi evitarli, quindi sii felice che siano lì!

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Joost Nusselder, il fondatore di Bite My Bun è un content marketer, papà e ama provare nuovi cibi, con il cibo giapponese al centro della sua passione dal 2016, insieme al suo team ha creato articoli di blog approfonditi per aiutare i lettori fedeli con ricette e consigli di cucina.