Durata di conservazione degli alimenti: in che modo il controllo della temperatura e l'imballaggio influiscono sui tuoi generi alimentari

Potremmo guadagnare una commissione sugli acquisti qualificati effettuati tramite uno dei nostri link. Scopri di più

Cosa significa shelf-life del cibo? È una domanda che molte persone si pongono e non è così semplice come potresti pensare.

La durata di conservazione è il periodo di tempo durante il quale ci si può aspettare che un prodotto rimanga in buone condizioni per la vendita o l'uso. È importante conoscere la durata di conservazione del cibo che acquisti, perché se non lo usi in tempo, potrebbe farti ammalare.

In questo articolo spiegherò cosa significa la durata di conservazione del cibo, come determinarla e perché è importante saperlo.

Cos'è la durata di conservazione degli alimenti

Dai un'occhiata al nostro nuovo ricettario

Le ricette di famiglia di Bitemybun con pianificatore di pasti completo e guida alle ricette.

Provalo gratuitamente con Kindle Unlimited

Leggi gratis

Il problema del vocabolario dei datteri alimentari

Ti sei mai ritrovato a fissare l'etichetta di un alimento, cercando di decifrare il significato della data? Non sei solo. La stragrande maggioranza delle persone è confusa dalle varie date ed etichette sui prodotti alimentari. Ecco alcuni termini comuni che potresti incontrare:

  • Data di "vendita entro": questa è la data entro la quale il negozio dovrebbe vendere il prodotto. Non significa necessariamente che il prodotto non sia più utilizzabile dopo tale data.
  • Data di scadenza o data di scadenza: questa è la data entro la quale il prodotto raggiunge la sua migliore qualità. Non significa necessariamente che il prodotto non sia sicuro da mangiare dopo quella data.
  • Data di “scadenza”: è la data oltre la quale il prodotto non deve essere consumato. È importante prestare attenzione a questa data, poiché il consumo di cibo scaduto può causare danni.

Il problema con le etichette con la data degli alimenti

L'attuale sistema di etichettatura degli alimenti non è standardizzato, il che può creare confusione nei consumatori. Inoltre, molte aziende utilizzano il proprio sistema di etichettatura della data, che può variare a seconda del prodotto. Questo può portare a molti sprechi, poiché le persone possono buttare via cibo perfettamente buono semplicemente perché non capiscono l'etichettatura.

Come determinare con precisione la durata di conservazione dei prodotti alimentari

Determinare la durata di conservazione dei prodotti alimentari comporta una serie di passaggi critici che sono fondamentali per garantire che il prodotto rimanga sicuro e di qualità accettabile per un determinato periodo di tempo. La determinazione della durata di conservazione comporta il test del prodotto per individuare il punto in cui la qualità del prodotto inizia a degradare e diventa inadatto al consumo. Il test prevede test microbiologici, sensoriali e fisici che aiutano a identificare il meccanismo di deterioramento e le aree critiche coinvolte.

Controllo della temperatura: la chiave per prolungare la durata di conservazione

Il controllo della temperatura è uno dei fattori principali per prolungare la durata di conservazione dei prodotti alimentari. La temperatura alla quale il cibo viene conservato può influenzare notevolmente la qualità, la sicurezza e l'usabilità del prodotto. Un controllo della temperatura inadeguato può causare reazioni chimiche, crescita batterica e rottura dei composti, con conseguenti deterioramenti, danni e potenziali rischi per la salute.

Quali temperature sono richieste?

Alimenti diversi richiedono intervalli di temperatura diversi per una conservazione ottimale. In generale, la regola empirica è mantenere gli alimenti deperibili a una temperatura pari o inferiore a 40 ° F (4 ° C) e gli alimenti congelati a una temperatura pari o inferiore a 0 ° F (-18 ° C). Il pollame e il manzo, ad esempio, richiedono un intervallo di temperatura compreso tra 32°C e 40°C (da 0°F a 4°F) per mantenere la loro qualità e sicurezza. D'altra parte, gli alimenti secchi come cereali e cereali possono essere conservati a temperatura ambiente, ma devono essere conservati in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta.

Come mantenere il controllo della temperatura?

Esistono diversi metodi tradizionali e speciali per aiutare a mantenere il controllo della temperatura, tra cui:

  • Refrigerazione: un modo rapido e preciso per raffreddare i prodotti alimentari e prevenire la crescita batterica.
  • Congelamento: un metodo per prolungare la durata di conservazione dei prodotti rallentando le reazioni chimiche e la crescita batterica.
  • Disidratatore: un dispositivo speciale progettato per rimuovere l'umidità dagli alimenti, che può prolungare la durata di conservazione dei prodotti che richiedono umidità limitata.
  • Catena del freddo: un processo che prevede il mantenimento di prodotti alimentari a una temperatura costante dalla produzione al consumo. Questo metodo è comunemente usato per prodotti deperibili come carne, latticini e prodotti agricoli.

Cosa succede se il controllo della temperatura non viene mantenuto correttamente?

Se il controllo della temperatura non viene mantenuto correttamente, può provocare:

  • Crescita batterica: i batteri possono moltiplicarsi rapidamente a temperature calde, il che può causare malattie di origine alimentare.
  • Decomposizione chimica: le alte temperature possono causare reazioni chimiche che scompongono i composti negli alimenti, con conseguente deterioramento e perdita di qualità.
  • Disidratazione: gli alimenti secchi possono diventare stantii e perdere sapore e consistenza se non conservati correttamente.
  • Bruciature da congelamento: gli alimenti congelati possono danneggiarsi se non adeguatamente avvolti e conservati.

Qual è il modo migliore per garantire il controllo della temperatura?

Il modo migliore per garantire il controllo della temperatura è seguire questi passaggi:

  • Controlla regolarmente la temperatura del frigorifero e del congelatore per assicurarti che siano alla temperatura corretta.
  • Conservare gli alimenti deperibili nel frigorifero o nel congelatore entro due ore dall'acquisto o dalla cottura.
  • Usa un termometro per controllare la temperatura interna di carne e pollame per assicurarti che siano cotti a una temperatura sicura.
  • Avvolgere e conservare correttamente gli alimenti congelati per evitare bruciature da congelamento.
  • Utilizzare un disidratatore o conservare gli alimenti secchi in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta.

Il ruolo dell'imballaggio nella shelf-life dei prodotti alimentari

L'imballaggio gioca un ruolo cruciale nel determinare la durata di conservazione dei prodotti alimentari. Aiuta a mantenere la qualità e la freschezza del prodotto proteggendolo da fattori esterni come umidità, ossigeno e contaminazione. Ecco alcuni punti importanti da considerare quando si tratta di imballaggio:

  • La funzione primaria dell'imballaggio è quella di fornire una barriera contro i fattori deleteri che possono causare il degrado del prodotto.
  • L'imballaggio utilizza un meccanismo che consente il blocco controllato di ossigeno, umidità e altri fattori non idonei che possono influire sulla qualità del prodotto.
  • Il tipo di imballaggio utilizzato dipende dal prodotto specifico e dai suoi requisiti. Ad esempio, i cibi in scatola richiedono un diverso tipo di imballaggio rispetto ai prodotti freschi.
  • La FDA ha definito materiali e requisiti di imballaggio accettabili per diversi prodotti sulla base di ricerche e studi scientifici.
  • Il materiale di imballaggio deve essere sicuro e non causare problemi di salute o contaminazione del prodotto.
  • L'imballo deve essere accurato anche per quanto riguarda il contenuto e la data di scadenza.

Le eccezioni alla regola

Mentre un imballaggio adeguato può aiutare a prolungare la durata di conservazione dei prodotti alimentari, ci sono alcune eccezioni alla regola. Ecco alcuni fattori da considerare:

  • Lo stoccaggio o la manipolazione impropri del prodotto possono ridurne notevolmente la durata di conservazione, anche se imballato correttamente.
  • Alcuni alimenti, come i prodotti freschi, hanno una durata di conservazione più breve indipendentemente dall'imballaggio a causa del loro stato naturale.
  • La FDA consente alcune eccezioni alla regola della data di scadenza, ad esempio per prodotti a basso rischio come l'aceto o per prodotti che hanno una lunga storia di utilizzo sicuro, come il miele.
  • In alcuni casi, la data di scadenza potrebbe non essere precisa a causa delle variazioni nell'attività del prodotto o del degrado nel tempo.

Conclusione

Quindi, per durata di conservazione si intende il periodo di tempo in cui un prodotto alimentare può essere conservato senza deteriorarsi. 

È importante prestare attenzione alle etichette con la data degli alimenti e determinare correttamente la durata di conservazione dei prodotti alimentari. Quindi, non buttare via il cibo solo perché la data è passata. Puoi usare questa guida per aiutarti in questo.

Dai un'occhiata al nostro nuovo ricettario

Le ricette di famiglia di Bitemybun con pianificatore di pasti completo e guida alle ricette.

Provalo gratuitamente con Kindle Unlimited

Leggi gratis

Joost Nusselder, il fondatore di Bite My Bun è un content marketer, papà e ama provare nuovi cibi, con il cibo giapponese al centro della sua passione dal 2016, insieme al suo team ha creato articoli di blog approfonditi per aiutare i lettori fedeli con ricette e consigli di cucina.